Descrizione
Dopo la manifestazione di Calatafimi-Segesta dello scorso 7 aprile e quella di Fulgatore del 28 aprile per dire NO al Deposito Nazionale dei Rifiuti Radioattivi, stamattina, a Trapani, nella piazza Vittorio Emanuele, i sindaci ed i referenti del mondo produttivo e sociale del territorio provinciale hanno incontrato gli studenti “per invitarli a scendere in campo ed essere vigili a tutela del loro futuro e del nostro territorio”.
«Abbiamo partecipato convintamente, come rappresentanti dei Comuni della provincia di Trapani, per ribadire ancora una volta il nostro no fermo e netto alla creazione di un deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei siti di Fulgatore e Calatafimi Segesta – commenta la sindaca, Daniela Toscano -. I giovani hanno ascoltato con attenzione le parole dei sindaci e di chi è intervenuto, a testimonianza del fatto che questo tema sia di assoluto e comune interesse pubblico, e non riguardi dunque né una porzione della nostra provincia, né una fascia di popolazione. Continueremo a lavorare affinché il nostro NO sia riconosciuto non tanto come una presa di posizione, quanto come una voce a tutela di un territorio, del suo ecosistema, dei paesaggi, della vocazione turistica, dell’agricoltura, dell’economia in generale. Chiediamo che la politica, regionale e nazionale, e di chi intende candidarsi a governare l'Europa, si faccia portavoce del grido di allarme e di preoccupazione che stiamo lanciando a nome di oltre 430.000 donne e uomini della provincia di Trapani, affinché Fulgatore e Calatafimi Segesta vengano esclusi dalla lista dei siti che la SOGIN ha ritenuto idonei per il deposito delle scorie. I nostri territori non sono la discarica di nessuno».
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Ultimo aggiornamento: 13 novembre 2024, 18:11