Si terrà domani, a partire dalle ore 09:30, nei locali della biblioteca civica “Vito Carvini” di Erice, un momento di approfondimento sulle dinamiche di penetrazione delle mafie nel tessuto sociale e territoriale. Ad organizzarlo il CAF UIL Nazionale, insieme alla UIL Trapani e all’Associazione “NOI” della giornalista Federica Angeli, col patrocinio del Comune di Erice.

Tra gli ospiti che saranno presenti: Giovanni Angileri, presidente CAF UIL e coordinatore della consulta dei CAF; Luisella Lionti, segretaria generale Uil Sicilia; Tommaso Macaddino, segretario generale UIL Trapani; Santo Biondo, segretario confederale UIL, Benedetto Attili, tesoriere UIL; Federica Angeli, giornalista e presidente dell’associazione “NOI”; Massimo Russo, Magistrato; Daniela Toscano, sindaco di Erice; Sade Mangiaracina, pianista e compositrice Jazz. È stata invitata Daniela Lupo, prefetto di Trapani.

Il progetto rientra nel percorso della scuola di Alta Formazione Antimafia, organizzato dall’associazione “NOI Associazione AntiMafia” di Federica Angeli e promosso dalla UIL - Unione Italiana del Lavoro.

«Questo convegno – commenta la sindaca, Daniela Toscano - è la dimostrazione concreta di come la sinergia tra istituzioni, sindacati e informazione possa fare la differenza. Viviamo in un tempo in cui la criminalità organizzata cerca di insinuarsi in ogni ambito della nostra società, dalle istituzioni alle imprese, fino ai luoghi di lavoro. I sindacati, che sono i primi baluardi a difesa dei diritti dei lavoratori, rivestono dunque un ruolo cruciale in questa battaglia, in quanto difensori della legalità e della giustizia sociale. Grazie alla UIL per aver organizzato un momento di riflessione di questo tipo e per aver scelto Erice come luogo in cui esprimere questi messaggi così potenti. Un grazie particolare a Federica Angeli che, con il suo coraggio e la sua determinazione, incarna lo spirito di resistenza alla criminalità organizzata, ricordandoci che il silenzio è il primo complice delle mafie».