La Città di Gibellina, col progetto “Portami il futuro” è stata proclamata stamattina “Capitale italiana dell’arte contemporanea” dal Ministero della Cultura. La cerimonia si è tenuta presso la Sala Spadolini, nella sede del Ministero della Cultura, alla presenza del Ministro, Alessandro Giuli. Gibellina ha avuto la meglio sulle altre quattro finaliste: Carrara, Gallarate, Pescara e Todi. 

«Questo prestigioso riconoscimento – commenta la sindaca di Erice, Daniela Toscano Pecorella - è un tributo non solo alla straordinaria vitalità culturale di Gibellina, ma anche alla sua capacità di trasformare una tragedia in una rinascita artistica e sociale. Dopo il devastante terremoto del 1968, che segnò profondamente la storia di questa comunità, Gibellina ha saputo rialzarsi, convertendo il dolore in creatività e innovazione. La ricostruzione non è stata solo fisica, ma anche culturale: l'inserimento dell'arte contemporanea nel tessuto urbano ha reso Gibellina un simbolo di resilienza e rinnovamento. Erice, riconoscendo i meriti ed il grande lavoro svolto dal Comune e dal sindaco Salvatore Sutera, ha sostenuto fin dal primo momento la candidatura, anche recandosi a Roma per l'audizione, ed è pronta a fare la propria parte per future sinergie. Questo riconoscimento, infatti, è un vanto per tutta la provincia di Trapani e per la Sicilia intera».