Descrizione
«Siamo qui oggi per un anniversario molto importante per Erice e per gli ericini, ed io, in quanto sindaca, sono qui oggi a portare il messaggio di ringraziamento per quanto già fatto e quanto sarà ancora fatto in futuro, da parte della nostra comunità.
Sono stati 60 anni importanti ed intensi, quelli trascorsi, durante i quali sono stati portati avanti, in maniera parallela, due percorsi che, nei fatti, caratterizzano la nostra Città, tanto da divenirne una sorta di biglietto da visita: pace e scienza. Erice è Città di Pace e per la Scienza, appunto.
La promozione e la diffusione di tutto questo, anche e soprattutto grazie al prof. Antonino Zichichi che, negli anni, ha dato grande lustro a questo territorio attraverso il suo impegno scientifico-istituzionale, nel campo della pace, come detto, ed in tanti altri aspetti, ha consentito ad Erice di divenire un punto fermo nel mondo. Un faro del sapere, ma anche un porto sicuro dell'armonia tra i popoli che, purtroppo, è una delle grandi esigenze del nostro tempo.
Qui, ad Erice, migliaia di scienziati, Premi Nobel, studenti di ogni parte del mondo, hanno trovato da sempre, e continuano a trovare, un luogo certo in cui esprimersi, in cui condividere il sapere ed i progressi della ricerca, in cui collaborare e creare coscienza e cultura. Tutto ciò, come detto, ha elevato la Fondazione ad eccellenza mondiale, e con essa Erice.
Nessuno di noi dovrebbe mai dimenticare che proprio da Erice, grazie all'impegno del professore Zichichi e della Fondazione Ettore Majorana, 41 anni fa partì un messaggio potentissimo che da un lato affermò l'importanza e l'universalità della scienza, dall'altro l'assurdità di ritenere che proprio la scienza debba essere lo strumento per generare armi e ordigni capaci di creare morte e distruzione. Il Manifesto di Erice, promosso dal professore Zichichi anche insieme allo scienziato Paul Dirac a cui è dedicata proprio questa sala, firmato poi negli anni da oltre 100.000 scienziati di tutto il mondo, riassume proprio tutto ciò che ho detto, cioè un vero impegno della scienza nel mantenere un ruolo ancora più incisivo per l'allontanamento dello spettro della guerra nucleare, anche attraverso la promozione diretta del sacrosanto valore della pace. Penso, in questo senso, alla visita pastorale di Papa Giovanni Paolo II che proprio qui ad Erice espresse pubblicamente ammirazione e vivo incoraggiamento per le attività della Fondazione, benedicendone addirittura l'attività scientifica. Un messaggio importante, direi anche storico, da parte della massima autorità religiosa nei confronti di un presidio della scienza.
Chiudo con una citazione proprio del discorso del Papa, in occasione della visita pastorale ad Erice: “La pace è sempre frutto dell’amore. Voi scienziati che coltivate soprattutto l’intelletto siete anche cultori dell’amore”. E voi della Fondazione Ettore Majorana, con scienza, coscienza, e soprattutto con amore, da sempre date lustro ad Erice, alla Sicilia, all'Italia nel Mondo. Grazie, professore Zichichi. Grazie, Fondazione Ettore Majorana».
Daniela Toscano Pecorella
Sindaca di Erice
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Ultimo aggiornamento: 13 novembre 2024, 18:11