Dopo la buona riuscita dell’edizione del 2023, si terrà domani l’iniziativa “Hai mai pensato di donare il tuo sangue?”, un’opportunità per tutti i cittadini che desiderano contribuire a una causa nobile. Con tale evento si punta a sensibilizzare la comunità sulla donazione di sangue, un atto che può fare la differenza per tante persone in difficoltà. Il Comune di Erice supporta l’iniziativa organizzata da Live Charity con la collaborazione di numerose associazioni.

Come partecipare:

I cittadini interessati potranno richiedere un passaggio gratuito ai tassisti di Trapani ed Erice, tra le ore 07:30 e le 10:00, ed essere accompagnati al reparto trasfusionale dell’ospedale Sant’Antonio Abate. È fondamentale presentarsi a digiuno per la corretta esecuzione del prelievo. Durante la visita, un medico valuterà l’idoneità del donatore e verificherà lo stato di salute necessario per una futura donazione.

Per essere idonei alla donazione, è necessario avere un peso minimo di 50 kg, un'età compresa tra i 18 e i 65 anni, e uno stile di vita sano. I donatori dovranno essere in buona salute e non presentare condizioni mediche che possano compromettere la donazione.

DICHIARAZIONI

Daniela Toscano, sindaca: «Donare il proprio sangue è un atto di solidarietà che può fare la differenza. Proprio per questo, il Comune sostiene l’iniziativa, che non solo aiuta a garantire il sangue necessario per i pazienti in ospedale, ma rafforza anche il senso di comunità e di collaborazione tra cittadini e associazioni. Invito tutti i nostri concittadini a partecipare a questa causa così fondamentale e ringrazio gli organizzatori ed i tassisti che collaboreranno».

Carmela Daidone, assessora alle politiche sociali: «L’amministrazione comunale è felice di supportare questa iniziativa che promuove un gesto semplice ma estremamente importante per la salute di tutti. La donazione di sangue è un gesto che può salvare vite, e ogni cittadino che partecipa contribuisce a un bene collettivo che arricchisce tutta la comunità. L’appuntamento è un’occasione da non perdere per fare la propria parte».