Descrizione
In occasione del sedicesimo anniversario della tragica scomparsa di Alessandro Gulotta, avvenuta a seguito di un incidente stradale il 23 settembre 2006, nei giorni scorsi la comunità scolastica del I Circolo Didattico “G. Pascoli” di Erice si è riunita per ricordare il giovane ericino e per testimoniare la gratitudine nei confronti della famiglia che decise di procedere alla donazione dei suoi organi. Nel corso dell’evento, che si è tenuto nei locali del plesso intitolato proprio ad Alessandro Gulotta, gli alunni dell’istituto hanno dato vita ad emozionanti momenti di riflessione sul tema attraverso cartelloni, poesie e canti. Presenti alla giornata i familiari di Alessandro Gulotta, tra cui la figlia Federica, il dott. Franco Gancitano in rappresentanza dell’AIDO provinciale, la presidente regionale AIDO Paola Pisciotta e la sindaca di Erice, Daniela Toscano.
«Credo che sia importante ricordare la memoria di Alessandro Gulotta, ma anche ringraziare pubblicamente la sua famiglia che, con questo gesto generoso, direi d’amore, ha regalato una speranza ad altre persone bisognose – commenta la sindaca Daniela Toscano -. Non posso non ringraziare anche l’istituto scolastico e la sua dirigente per aver organizzato questa giornata in cui è stato possibile riflettere insieme su un tema così delicato come la donazione degli organi, riuscendo a farlo interpretare ai nostri giovani alunni in modo toccante ed appassionante. Ne approfitto per ricordare a tutti i concittadini che durante la pratica di rilascio della Carta di Identità Elettronica, ciascuno può dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti, una vera e propria dimostrazione di sensibilità e umanità».
«La donazione degli organi è un atto generoso di grande civiltà – dichiara la dirigente scolastica del I Circolo, prof.ssa Antonina Filingeri -. Dopo due anni di pausa per via dell’emergenza pandemica, abbiamo dunque organizzato questa giornata in cui, partendo dal ricordo di Alessandro Gulotta a cui è intitolato il nostro plesso, abbiamo deciso di riflettere e sensibilizzare tutti sul tema, con l’obiettivo di generare coscienza civile tra i nostri giovani studenti e trasmettere la cultura del dono e della solidarietà. Ringrazio i docenti ed il personale scolastico per l’impegno profuso e, soprattutto, i nostri allievi per la sensibilità e l’interesse che hanno dimostrato».
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Ultimo aggiornamento: 13 novembre 2024, 18:11