Ben 251 piloti al via e pubblico delle grandi occasioni per la 66esima edizione della cronoscalata Monte Erice, nell’anno del 70esimo anniversario, che è stata disputata lo scorso weekend lungo i tornanti della strada provinciale che conduce da Valderice ad Erice.

La manifestazione sportiva, organizzata dall'Automobile Club Trapani col patrocinio del Comune di Erice e vinta dal pilota Simone Faggioli, era valida anche quale prova inaugurale del nuovo Campionato Supersalita.

«Non è stata soltanto una grande festa di sport, ma anche un evento di richiamo per moltissimi appassionati, divenendo momento di aggregazione sociale e di promozione turistica – commentano la sindaca, Daniela Toscano, e l’assessora con delega allo sport, Rossella Cosentino -. Erice ha accolto piloti, staff e amanti dei motori, provenienti da tutta Italia ed oltre (Svizzera, Austria e Malta), in una competizione che ha anche assunto il carattere dell’inclusività, vista la partecipazione del pilota Gianluca Tassi, presidente del comitato paralimpico umbro, che ha raccontato la propria testimonianza e l’esperienza di vita ai giovani delle nostre scuole, rendendoci tutti consapevoli di quanto lo sport sia importante anche come momento di riscatto sociale. La Monte Erice è un grande strumento di marketing territoriale, di cui andar fieri, perché capace di creare indotto turistico con evidenti ricadute economiche: basta pensare al sold-out delle strutture ricettive ed ai numeri elevatissimi dei passaggi in funivia. Il ringraziamento va all’Automobile Club di Trapani, al presidente Giovanni Pellegrino, a tutti i componenti dello staff operativo, che hanno messo in piedi anche quest’anno una macchina operativa praticamente perfetta, capace di regalare adrenalina, passione e promozione del territorio».

ph. Aci Trapani