La frazione di Napola ha ospitato, nei giorni scorsi, la Sagra dell'Uva che quest'anno ha compiuto il 50esimo anniversario. L'evento, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Erice, è ormai radicato nella storia e nella tradizione del territorio, fin dal 1973, anno in cui fu istituita per volontà dell'allora parroco di Napola Don Paolo Gucciardo, scomparso recentemente. 

Nel corso delle giornate gli organizzatori hanno dato vita a degustazioni di vini delle cantine locali e di piatti tipici del territorio come le busiate col pesto alla trapanese e le sfince, ma anche a spettacoli di intrattenimento, dall'umorismo alla musica, dal cabaret ai balli tipici. E, poi, stand, giochi tradizionali, sfilate di auto d'epoca e tanto altro. Nella serata finale, spazio ai carri allegorici allestiti col tema del vino e ad un concerto in piazza del cantante Marco Carta, vincitore del Festival di Sanremo nel 2009.

«È stata una manifestazione molto partecipata e ben organizzata dall'associazione Sagra dell'Uva-Napola – commenta la sindaca Daniela Toscano -. La piazza Bonaventura ha ospitato una moltitudine di eventi che hanno allietato grandi e piccini e hanno generato un'atmosfera di festa sia per gli ericini che per i visitatori che in questa coda estiva affollano il nostro territorio. La sagra, inoltre, ha contribuito a valorizzare le nostre autentiche e affascinanti tradizioni culinarie ed enologiche tramandate nel tempo, che vantiamo con orgoglio, onorando la tradizione della viticoltura del nostro territorio. Ringrazio gli organizzatori, in particolare il presidente dell'associazione, Valerio Campo».